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“Stesse paure”, l’ultimo singolo di Metrica

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“Stesse paure”, l’ultimo singolo di Metrica

il 28 Maggio 2021 è uscito il nuovo atteso singolo del rapper romano METRICA, pseudonimo di Luca Fattinnanzi, “Stesse Paure”, autoprodotto, distribuito e promosso da Free Club Factory. Il singolo nasce da un’idea originale di Luca Fattinnanzi, l’artwork di copertina ed il lyric video invece sono un lavoro grafico di Giuseppe Bravo. Il brano nasce qualche tempo fa, ormai da molto chiuso nel quaderno contenente tutte le rime dell’artista. Prima di presentare a tutti il suo nuovo album in produzione con Free Club Factory e in uscita ad inizio 2022, Metrica ha deciso di rendere giustizia a questo brano, rispecchiandosi ancora in ciò che scriveva tempo fa.

Dice l’artista:

“Questo brano è probabilmente il brano d’amore più simbolico che io abbia mai scritto.  Vivevo a pieno questa storia che colorava tutte le mie giornate e le rendeva incredibili. Il tutto è sempre stato ben intrecciato con il desiderio di esprimermi sinceramente nei miei brani e così ho deciso di immortalare scene vere e reali di questa storia d’amore. Come autore, vivere personalmente i miei brani è sempre stato un mio punto di forza, sicuramente non riuscirò ad arrivare a tutti, ma di certo tocco il mio animo più profondo e spero di comunicare a molti ascoltatori simili a me.”

CREDITI

Autori: Luca Fattinnanzi
Produzione : Autoprodotta
Ufficio stampa: Free Club Factory
Distribuzione: Free Club Factory
Foto: Leonardo Angelucci
Grafiche & Lyric Video : Giuseppe Bravo

BIOGRAFIA

Luca Fattinnanzi (Metrica) è un rapper classe ‘93. Direttamente dalla periferia di Roma, affiancato da altri amici, inizia a quattordici anni a scrivere i suoi primi versi e trova subito il modo di fare le prime serate con gli altri rapper di zona. La sintonia è forte tanto che in poco tempo creano le “LIRICHEPERIFERICHE” raggiungendo una discreta popolarità. Negli anni a venire Metrica ha continuato la carriera come solista, vanta due premi della critica ricevuti durante il contest “Play music stop violence” tenutosi all’Auditorium Parco della Musica. Si è esibito al Pala Eventi in occasione del concerto dei FLAMINIO MAPHIA. Successivamente è riuscito a portare a termine il suo primo vero lavoro, il disco “Music in my soul”, interamente prodotto e registrato al Qwagur studio di Garbatella. All’interno del disco troviamo basi Dubstep, Drum n’ Bass, Funky, Trap, ma anche beat classici accompagnati da chitarre e armoniche a bocca. Nella precedente edizione del concorso MUSICA E’ ha vinto il premio come miglior testo inedito. Si è esibito al TRAFFIC CLUB di Roma per l’apertura del live di “SFERA EBBASTA”. Un altro live tenuto sempre al TRAFFIC è quello in apertura del concerto di “Vacca”. Ad agosto 2016 per l’evento “Castello di C’Arte” ha aperto il concerto di “Piotta”; nel 2017 ha avuto l’onore di cantare sul palco dello “STRANGE DAYS” per il live di COEZ insieme a Leonardo Angelucci. A Settembre 2017 è uscito il suo lavoro interamente prodotto negli studi della TRUMEN RECORDS di Torino dal titolo “Giorno&Notte”. A distanza di un anno è fuori su tutti i digital store il suo nuovo EP “Parlami di Luca”, prodotto da JVLI  e mixato da Mene The Artikhaze presso gli studi della “BLUEMAGIC” sempre a Torino. Il 13 dicembre 2019 è uscito su tutti i digital store il singolo dal titolo: “UN’ALTRA OCCASIONE”, prodotto interamente da MCALLISTER con il quale ha realizzato anche il video. Ultima uscita su tutti i digital store è SCIAME DI MOSCHE prodotta da ZETABEATZ; ora è il momento di CTRL C CTRL V, singolo che anticipa il suo nuovo EP del quale ancora non sappiamo la data di uscita.

TESTO – Stesse Paure

Ho gli occhi persi nei tuoi sguardi
una come te qui non la fanno più
e mi sorridi mentre parli
poi mi abbracci 
per non farmi ricadere giù
facciamo tardi sul muretto fuori casa
“dove ho messo le chiavi dell’Opel”
resto parcheggiato bordo strada
non so più come fuggire altrove
tu fammi posto sotto le coperte
portami il caldo non mi piace il gelo
dentro il mio petto fa già -7
stanotte forse andremo sotto zero
e sono stufo di parole dette a caso
quindi ti bacio, non posso trattenermi
noi chiusi in questo scantinato al buio
ti tengo la mano così non ti perdi

Le stesse paure di notte se sono da solo ricerco la luce
perché questa vita alle volte colpisce più forte e non alza la voce 
e non ho armi con me
non trovi bastoni o pistole
ho solo parole dirette al tuo cuore
scusa l’emozione ti prego ri-dimmi il tuo nome

Vorrei portarti in qualche posto
far diventare ogni momento il nostro
sopra la tua felpa cola quel gelato sciolto
io che faccio finta di leccarti per levartelo di dosso
la mano in faccia che mi spinge
sorriso invisibile brava chi ti capisce
col sole la tua pelle tira fuori le lentiggini
mi dai le vertigini rara come un eclisse
Miss vorrei fare bis sulle tue labbra
dimmi cheese metti il flash adesso scatta
fare passi da gigante fuori dalla stanza
innamorati persi l’uno dell’altra
vorrei portarti ad un concerto
ma sei tu che canti sul palco e io sono in mezzo
per ascoltarti sai che pagherei di certo
spettacolo che vale tutto il prezzo del biglietto

Le stesse paure di notte se sono da solo ricerco la luce
perché questa vita alle volte colpisce più forte e non alza la voce 
e non ho armi con me
non trovi bastoni o pistole
ho solo parole dirette al tuo cuore
scusa l’emozione ti prego ri-dimmi il tuo nome

© 2020 Luca Fattinnanzi. Tutti i diritti riservati.